Moringa

Nome botanico:

Moringa oleifera

La moringa e le sue parti

Famiglia: Moringaceae

Sinonimi: Moringa pterygosperma Nome comune: Moringa, Ravanello, Albero equino, Albero bacchetta, Sahijan.

E’ una pianta originaria dell’India ma cresce in tutta la zona tropicale purché la piovosità sia compresa tra 250 e 3000 mm all’anno.

Sopravvive tra i 25 e i 40 °C ma può tollerare 48°C o brevi gelate. Preferisce suoli acidi o neutri ben drenati.

Tutte le sue parti possono essere utilizzate:

Foglie e fiori

Le foglie sono commestibili, ricche di carboidrati, sali minerali in particolare ferro e vitamina C e B; spuntano alla fine della stagione secca quando le scorte di cibo scarseggiano e non si trovano vegetali freschi. Possono essere cucinate come gli spinaci.

Se si fanno seccare possono essere polverizzate e usate come condimento. I fiori possono essere usati come cibo o per preparare una bevanda simile al the. Sono apprezzati anche dalle api per il loro nettare.

Baccelli

Raggiungono la lunghezza massima di 30 cm. Sono commestibili dopo cottura e hanno il sapore dell’asparago.

Semi

Possono essere cucinati dopo aver tolto l’involucro più esterno. Sono soprattutto utili per estrarre un olio commestibile che si può usare per cucinare. I semi possono contenere fino al 35% di olio.

Radici

Si può preparare una salsa simile a quella di rafano dalle radici di piantine non più alte di 60cm. La corteccia della radice va tolta perché contiene sostanze pericolose.

Purificazione dell’acqua

La polvere ricavata pestando i semi in un mortaio, dopo averli sgusciati e dopo aver scartato quelli anneriti o deteriorati, può essere usata per purificare acque torbide e contaminate dal punto di vista microbiologico. Dopo l’aggiunta della polvere l’acqua diventa limpida perché le sospensioni vanno sul fondo insieme alla polvere e il 90-99% della carica batterica viene abbattuto.

Con 2 g di polvere (due cucchiaini) si possono purificare 20 litri d’acqua. La quantità di polvere da aggiungere cambia in funzione della torbidità e della carica batterica. Il sistema va provato caso per caso.

Fiori

Il succo favorisce la lattazione e la diuresi.

Semi

Hanno proprietà antibiotiche e anti-infiammatorie. I semi maturi si conservano fino a 3 anni. Prima di seminarli vanno tenuti in acqua per un giorno. Vanno interrati a 1 cm di profondità Le piantine vanno diradate quando raggiungono 30 cm di altezza e piantate all’esterno quando raggiungono i 60 cm.

Raccolto

Una pianta di 3 anni puo produrre 300-400 baccelli mentre una pianta matura da un raccolto equivalente a circa 1000 baccelli.